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Nessuna fusione, vince il sì a Peccioli e il no a Lajatico

Risultati definitivi: a Peccioli al voto poco meno del 45% e il sì passa con più del 52%; a Lajatico quasi il 73% alle urne e oltre il 68% per il no

A sinistra il municipio di Peccioli, a destra quello di Lajatico

Alla fine, il voto sul Comune unico tra Peccioli e Lajatico è finito in parità. Almeno, questo è quel che si può dire guardando ai due enti singoli: infatti, i pecciolesi hanno votato a favore della fusione, mentre i lajatichini hanno scelto di proseguire in autonomia. Diverso, invece, il discorso sul risultato complessivo.

Nel dettaglio, a Peccioli, su 1.741 votanti, il 52,67% ha detto sì al Comune Alta Valdera, la denominazione scelta per l'ente unico; ovviamente, di contro, il 47,33% ha scelto di opporsi a tale soluzione.

A Lajatico, invece, percentuali più che ribaltate: su 786 elettori che si sono recati alle urne, il 68,17% ha detto di no alla fusione, mentre il 31,83% si è schierato per dar vita al Comune unico.

Complessivamente, sommando tutti i voti favorevoli e sfavorevoli di entrambi i Comuni, le percentuali premiano il no: mentre il sì è stato votato dal 46,2%, il no di converso ha ottenuto il 53,8%.

Alla chiusura, sono state rese note anche le affluenze definitive nei due Comuni: per quanto riguarda Lajatico, si sono recati a votare 786 elettori, attestandosi così al 72,64%; a Peccioli, invece, si è fermata al 44,94%, ovvero 1.741 votanti, dunque al di sotto della metà.