Politica

Macelloni formalizza l'uscita dall'Unione

Come da delibera del consiglio comunale per una uscita unilaterale dall'Unione Parco Alta Valdera, ecco la lettera inviata agli altri Comuni soci

Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli

Con la delibera per una uscita unilaterale dall'Unione Parco Alta Valdera, il Comune di Peccioli ha giocato in anticipo rispetto ai Comuni soci di Terricciola, Chianni e Lajatico: a questi ultimi spetterà prima gestire l'uscita di Peccioli e poi lavorare per la chiusura dell'esperienza dell'Unione, sulla quale più o meno paiono tutti d'accordo, ma con Peccioli già fuori.

Il sindaco Renzo Macelloni non ha aspettato molte ore per comunicare all'Unione quanto deciso ieri a Peccioli: richiamando quanto previsto dalla Statuto dell'Unione Parco Alta Valdera, annuncia l'uscita unilatere del suo Comune a partire dal 1 ottobre 2020 e chiede che la giunta dell'Unione stabilisca entro tale data quanto debba essere restituito al Comune di Peccioli, fra personale e beni.

La lettera inviata da Macelloni risuona come un ultimatum, visto che per il sindaco eventuali ritardi costituirebbero "un illegittimo impedimento all'esercizio dell'inviolabile e legittimo diritto di recesso" da parte di Peccioli. 

Di seguito la lettera integrale firmata dal sindaco pecciolese, che ufficializza l'uscita unilaterale del Comune di Peccioli dall'Unione dei Comuni del Parco Alta Valdera.

"Cari colleghi,

a seguito della delibera approvata dal Consiglio Comunale del Comune di Peccioli nella giornata di ieri, delibera n. 12 del 27/07/2020, con la quale l'intestato ente dispone di recedere dall'Unione dei Comuni Parco Altavaldera ai sensi e per gli effetti dell'art. 41 dello Statuto dell'Unione medesima a far data dal 1" di ottobre 2020, con la presente si invita formalmente il Presidente e tutti i componenti della Giunta dell'Unione a dare ufficialmente avvio al percorso di recesso, affinché lo stesso diventi operativo nei termini convenuti.

In particolare, si chiede che così come previsto dall'art. 42 dello Statuto dell'Unione la Giunta ed il suo Presidente si attivino per la predisposizione di un piano che dia conto di tutti i rapporti attivi e passivi, dei beni strumentali acquisiti dall'Unione per l'esercizio associato e di quelli conferiti dal Comune di Peccioli, unitamente ad uno schema di convenzione che disciplini il passaggio di obbligazioni, patrimonio, personale e funzioni dall'Unione al Comune medesimo.

Si ricorda, qualora ce ne fosse bisogno, che eventuali intralci o ritardi negli adempimenti sopra descritti da parte della Giunta, e previsti come dovuti dallo stesso Statuto dell'Unione, costituirebbero un illegittimo impedimento all'esercizio dell'inviolabile e legittimo diritto di recesso da parte del Comune di Peccioli, statuito e consacrato dall'art. 41 del medesimo Statuto.

Confidando in una Vostra solerte attivazione, porgo i miei distinti saluti.

Il sindaco, Renzo Macelloni"