Un calendario che, da Marzo a Dicembre, offre corsi di formazione in ambito sociale e sanitario, ma anche per il proprio sviluppo professionale e per conoscere le nozioni degli interventi di Protezione civile. Un progetto che coinvolge le comunità di Peccioli e Lajatico e che, dopo la presentazione della campagna di sensibilizzazione, mette in sinergia Misericordie e Belvedere Spa.
Il tutto prende il nome di "Comunità formate", muovendosi all'interno del contenitore delle Energie Sociali e con l'obiettivo di trasformare le fragilità delle comunità in punti di forza, stimolando le relazioni umane e la formazione dei cittadini.
"Le nostre comunità, dopo il Covid, hanno necessità di relazioni umane - ha detto il sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni - anche per questo, sono stati promossi corsi di formazione: sappiamo che non basta la sola volontà, ma serve anche la professionalità. Questo progetto è una proposta per i cittadini di Peccioli e di Lajatico, per formarsi e stare al passo coi tempi che cambiano sempre più rapidamente".
Per far questo, come punto di riferimento rimane ancora valido il piano di Valdera 2025. "Il nostro progetto per la candidatura a Capitale della cultura per il 2025 è ancora un vademecum - ha aggiunto - ci ha ispirato e continueremo a implementare questa idea nonostante tutto. È fondamentale far passare questa notizia: è l'avvio di un processo che può avere ricadute di grande impatto sui territori".
La notizia è che il calendario, che verrà recapitato direttamente a ciascuna famiglia, offre un percorso formativo gratuito grazie a Belvedere, Misericordie e Formise, l'agenzia formativa a servizio delle Misericordie. "I settori interessati sono quattro - hanno spiegato Benedetta Ferreri e Dario Fanciullacci, presenti insieme a Sergio Pagliai - si va da quello sociale, con corsi di digitalizzazione e di preparazione per i care giver, a quello sanitario, con due corsi per il Basic life support defibrillation, ovvero il primo soccorso con uso del defibrillatore e per la disostruzione pediatrica".
"E ancora - hanno proseguito - si avrà un corso sull'organizzazione del servizio di Protezione civile e, infine, ben quattro dedicati allo sviluppo professionale e sempre più richiesti in ambito lavorativo: uno per conducente di carrelli elevatori, uno per l'ottenimento dell'Haccp per gli addetti alle attività alimentari, un altro per l'uso in sicurezza della motosega e, infine, uno per la somministrazione di alimenti e bevande, che consente di iscriversi al registro delle imprese".
Un pacchetto di opportunità gratuite che, oltre alle sedi delle Misericordie di Peccioli, Fabbrica e Lajatico, si svolgerà tra il Centro polivalente e l'incubatore d'imprese a Peccioli, il Centro polivalente di Fabbrica e l'ex scuola elementare della Sterza a Lajatico.
"Il volontariato è in difficoltà dopo il Covid, e ciò non dipende certo dalla volontà delle associazioni - ha concluso Alessio Barbafieri, sindaco di Lajatico - c'è bisogno di rivitalizzarle e questo progetto va in questa direzione. Il ruolo che il volontariato ha nei piccoli borghi è imprescindibile: durante la pandemia, a Lajatico, è stato fondamentale e ha sopperito a funzioni che il Comune non avrebbe potuto svolgere da solo".