Politica

Peccioli rivendica il suo autodromo

In una lettera a Regione e Provincia, Macelloni annuncia battaglia per tutelare l’impianto di villa Monti

La questione autodromo sembra essere destinata ad aprire una conflittualità all'intero dell'Unione Valdera. Renzo Macelloni, il sindaco di Peccioli infatti rivendica una prelazione sul progetto di una pista motoristica da realizzare in Valdera a villa Monti rispetto all'autodromo di Pontedera. Lo fa attraverso una lettera inviata alla Regione Toscana e alla Provincia di Pisa, dove si dice pronto ad adottare tutti gli strumenti giuridici leciti per tutelare gli interessi dei pecciolesi. Il punto da cui parte il ragionamento di Macelloni è semplice: a Peccioli è dal 2001 che è inserita negli strumenti urbanistici la realizzazione di una pista motoristica a villa Monti, progetto già recepito dal Ptc, adesso l'autodromo di Pontedera rischia di mettere in discussione tutto questo.

“L'amministrazione comunale di Peccioli – si legge nella lettera di Macelloni – ribadisce le previsioni di un impianto per kart e autodromo oltre alle necessarie strutture di servizio, nel proprio territorio comunale, in località villa Monti, presenti nella strumentazione urbanistica comunale vigente dal 2001, nonché nel vigente Ptc della provincia di Pisa”. Insomma Macelloni dice chiaramente che Peccioli è arrivata prima di Pontedera e dal 2001 ha maturato, avendolo inserito nella propria pianificazione urbanistica, la possibilità di realizzare un impianto motoristico nel proprio territorio. Inoltre Macelloni ribadisce anche che il comune di Peccioli non è stato informato del progetto a cui stava lavorando Pontedera per l'autodromo e questo non ha permesso di approfondire una riflessione assai delicata sul fatto che due strutture analoghe stavano sorgendo a pochi chilometri di distanza.

Due impianti simili che potrebbero coesistere con difficoltà essendo a pochi chilometri di distanza e che - si capisce tra le righe - necessitano di una valutazione di integrazione. Una questione che rischia di diventare delicata per la Valdera e che con la lettera inviata dal sindaco Macelloni al presidente della regione Enrico Rossi e al presidente della provincia Andrea Pieroni ora potrebbe assumere anche una portata politica e non solo amministrativa.