Spettacoli

Toni Servillo chiude FestiValdera al "Triangolo verde"

Nell'anfiteatro della discarica di Legoli ultimo spettacolo della edizione 2021 di FestiValdera, intitolata "Poco più che persone"

Gran finale per FestiValdera, intitolato Poco più che persone, lunedì 12 luglio, ore 21:30, al Triangolo Verde a Legoli con Toni Servillo nella prima nazionale del monologo Candido, soggetto e drammaturgia di Michele Santeramo, musiche originali di Marco Zurzolo, eseguite dal vivo dallo stesso Zurzolo al sax, regia di Marco D'Amore, produzione della Fondazione Teatro della Toscana.

Tutti gli spettacoli in cartellone sono produzioni originali della Fondazione Teatro della Toscana con la drammaturgia di Michele Santeramo, autore di riferimento per gli spettacoli del CSRT, le musiche di Marco Zurzolo, e sono tutti rappresentati in prima assoluta con la direzione artistica e regia di Marco D'Amore. 

I testi sono scritti tenendo conto di un tema generale, dei personaggi che lo abitano, e del territorio per cui vengono prodotti: non esisterebbero se non fossero “cullati” dalla Valdera che ne ospita il debutto. Nel 2019 si è partiti dalla suggestione de I Giganti come titolo della manifestazione. Non personaggi di fantasia, ma persone vere, in carne e ossa, persone comuni che la vita di tutti i giorni mette di fronte a prove, quelle sì, gigantesche, per affrontare le quali bisogna essere “un poco più che persone”. 

Tra questi, si presenta lunedì l’ultimo dei personaggi della storia che abbiamo seguito spettacolo dopo spettacolo: “Candido sa di essere padre, sa quale sia il suo mestiere, sa quale sia il suo nome e quale sia il suo posto nel mondo. Ma scopre, adesso, grazie a Salvo, che c’è qualcosa che ha dimenticato, qualcosa che sta prima dei ruoli, ed è il suo profondo essere umano. Forse, ci nascondiamo tutti da quel che siamo. Forse, ci rappresentiamo nel mondo, e siamo attori, e siamo clown, e siamo quel che dobbiamo essere, eppure, davvero, in fondo, cos’è che siamo?”

Il FestiValdera è organizzato da Fondazione Peccioliper e Fondazione Teatro della Toscana, con il patrocinio dei Comuni di Peccioli e di Pontedera, ed è realizzato con il sostegno di Belvedere spa e Fondazione Pisa.