Cronaca

Un rosso per sbaglio e l'arbitro finisce al Lotti

Nell'incontro juniores tra Fabbrica e Perignano il giovane direttore di gara preso in mezzo da calciatori e tifosi. Sono intervenuti i carabinieri

Cinque espulsi, partita sospesa e l'arbitro che chiama i carabinieri e finisce al pronto soccorso. Non ci sono in ballo interessi milionari e neanche da qualche decina di migliaia di euro.

Siamo nel campionato provinciale juniores dove Fabbrica e Perignano si sono affrontate sabato 21 novembre in casa della squadra del Comune di Peccioli.

Il caos pare sia stato scatenato da una svista del fischietto che a pochi minuti dalla fine della gara (che stava 4-2 per gli ospiti) ha espulso un giocatore del Fabbrica al posto di uno del Perignano. Da lì il caos con l'arbitro che, preso in mezzo dai giocatori e dirigenti, estraeva il rosso cinque volte: quattro calciatori e un dirigente.

L'arbitro dice di essere stato aggredito e di aver chiamato i carabinieri perché si sentiva in pericolo. Il giovane direttore di gara, abitante in Valdera, ha raggiunto il pronto soccorso del Lotti dove avrebbe avuto un referto di cinque giorni.

Ora c'è da attendere il referto dell'arbitro che uscirà giovedì. Solo in quel momento si saprà la versione del fischietto e se avrà deciso di sporgere querele.