Lavoro

Soldi a tasso agevolato per gli imprenditori

Il Comune ha rinnovato la convenzione con gli istituti di credito del territorio per sostenere le imprese



PONTEDERA - Il Comune ha rinnovato la convenzione per gli ausili finanziari alle piccole imprese. Si tratta di un accordo con tre istituti di credito del territorio: La banca Popolare di Lajatico, il Credito Cooperativo di Fornacette e la Cassa di Risparmio di Volterra. Il Comune si impegna a pagare una parte degli interessi e le banche attraverso la convezione garantiscono un'erogazione più flessibile. “Secondo quanto stipulato, gli imprenditori potranno chiedere fino a 30mila euro - ha spiegato durante la conferenza stampa l'assessore alle attività produttive del Comune di Pontedera, Stefano Tognarelli-. I soldi saranno erogati a un tasso di interesse variabile, che si aggira intorno al 4,5%, e il Comune pagherà il 2,5% dell'interesse. Il prestito dovrà essere estinto in cinque anni. Il Comune – ha continuato Tognarelli - ha stanziato per questa operazione un capitolo di bilancio di circa 30mila euro, che significa che gli istituti erogheranno a queste condizioni circa un milione di euro, se i cittadini ne faranno richiesta. Potranno accedere a questo finanziamento le imprese del territorio del Comune di Pontedera che abbiano un numero di dipendenti non superiore a 15, che non sono in stato fallimentare e che non abbiano in corso l'erogazione di altri prestiti agevolati. “I finanziamenti – hanno detto i rappresentati delle banche, Simone Macelloni direttore della filiale di Pontedera della Banca Popolare di Lajatico e Giovanni Cavallini responsabile nel distretto Valdarno della Cassa di Risparmio di Volterra, - verranno erogati per varie finalità. Si potrà chiedere il prestito ad esempio per la ristrutturazione edilizia dei beni utilizzati per l'azienda, l 'abbattimento delle barriere architettoniche l'adeguamento e l'ammodernamento degli impianti, per l'acquisto di macchinari e per la promozione dell'attività, per la costituzione di società cooperative riconosciute”. “L'operazione - ha detto l'assessore Tognarelli – serve per cercare di rimettere in circolazione un po' di denaro e aiutare gli imprenditori a intraprendere un rilancio della propria attività, con un prestito agevolato rispetto a quelli ordinari il cui interesse si aggira intorno al 7%”.