Un successo che nasce dall'amicizia e dal dolore di una perdita. Un dolore vissuto con dignità, guardando al futuro, lasciando che quello che è stato diventi seme e poi albero.
Con questo spirito gli amici di Valentina Parentini, l'atleta scomparsa nel 2011 dopo una malattia, hanno prima fondato l'associazione "I Love Vale" e poi intrapreso una serie di iniziative a scopo benefico.
Tra sabato 17 e domenica 18 ottobre non solo nuoto ma anche ciclismo sulle strade della Valdera. Ad aprire la Natalonga 2015 è stato un ernorme cuore disegnato dagli stessi nuotatori in piscina. Un'immagine, quella degli atleti in acqua a formare il cuore, cara a Valentina Parentini, difatti quel gesto collettivo fu uno dei primi attestati d'amore degli amici nei primi tempi della malattia.