Cronaca

Piaggio, è intesa fra azienda e sindacati

Firmato da Fim e Uilm l’accordo per la mobilità di 130 operai, l’estensione della solidarietà e il passaggio da part a full time. Fiom astenuta

Mobilità volontaria per circa 130 operai vicini alla pensione, contratto di solidarietà fino a fine novembre prossimo per i lavoratori dei settori delle tre e quattro ruote, passaggio da part-time verticale a full-time per il 15 per cento delle uscite a partire dal 2016. Queste le grandi novità, riportate stamani da Il Tirreno online, al centro dell’intesa firmata da Fim e Uilm con la Piaggio, dalla quale la Fiom si è astenuta cominciando a organizzare assemblee nei reparti già dalla prossima settimana per interpellare i lavoratori.

All’incontro tra sindacati e azienda che si è svolto ieri, martedì 10 febbraio, all’unione industriale pisana la Piaggio ha anche confermato i piani d’investimento per il 2015: 27 milioni sui prodotti e altri 13 sulle infrastrutture.

Con il prolungamento fino al 22 novembre, l’azienda ha uniformato i contratti di solidarietà in tutto lo stabilimento pontederese. Gli addetti alle tre e quattro ruote ora hanno la stessa scadenza di quelli delle meccaniche e delle due ruote.

Per quanto riguarda la mobilità, sindacati e azienda si sono anche accordati sul pagamento di due mensilità ai dipendenti che entro un anno matureranno il pensionamento. Per chi invece impiegherà due anni, Piaggio pagherà due mensilità il primo e due e mezzo il secondo anno. Per compensare il calo occupazionale dato dai pensionamenti, inoltre, l’azienda ha assicurato che trasformerà in full-time 15-20 contratti che adesso sono part-time.