Ancora un caso di violenza contro una donna questa volta con botte e insulti alla convivente. E' finito nei guai e ora ne dovrà rendere conto al giudice monocratico un'uomo di 28 anni dopo l'intervento dei carabinieri del nucleo radio mobile di Pisa che lo hanno posto in stato di fermo a seguito di una lite in strada che andava avanti da parecchio tempo e più volte segnalata dagli abitanti di via Marzabotto posto che parlavano di una ragazza in difficoltà.
Sul
posto, però, i carabinieri hanno trovato l'uomo da solo orginario
dell'est Europa, in forte stato di agitazione e con aria minacciosa,
che dava l’impressione di cercare qualcuno tra le auto in sosta e
le aiuole dei giardini condominiali. Carabinieri,
si sono subito accorti che il cittadino originario della Romania
presentava alcuni graffi sul collo e che, quindi, poteva essere una
delle due persone coinvolte e segnalate nella lite.
Lui,
invece, continuava a dire di essere solo e di non stare litigando con
nessuno. I carabinieri, allora, si sono messi a cercare la ragazza,
trovata poco dopo dietro alcune siepi di una via adiacente.
Quando
i carabinieri l'hanno avvicinata ha confidato di sentire forti dolori
a testa, schiena e gambe: arrivata al pronto soccorso è stata già
dimessa.
Dai
successivi accertamenti è emerso che nella casa dove i due
convivevano c'erano già stati altri quattro interventi, tutti per
liti in famiglia, dai quali non era emersa violenza fisica, ma
episodi di ingiurie.