Cronaca

Piena dell'Arno, notte di monitoraggio

Franconi: "Situazione stazionaria, centro operativo resta aperto". L'allerta rossa rimane, dal Cfr: "Con il calare delle piene rischio cedimenti"

La tensione per il passaggio della piena dell'Arno a Pontedera, in corso dalle 19,30, non è ancora scesa.

Il sindaco Matteo Franconi poco dopo le 22 ha spiegato: "Stiamo monitorando l'ondata di piena. La situazione è piuttosto stabile con un deflusso che si mantiene ai livelli massimi registrati nella giornata. Sul territorio le squadre dei volontari stanno presidiando a vista i punti critici del territorio sotto il coordinamento della sala operativa".

Sala operativa che, stante l'allerta rossa in vigore per altre 24 ore, resterà aperta anche nelle ore dopo la mezzanotte e fino alla mattina

Dal Centro funzionale della Regione Toscana hanno emesso un bollettino dopo le 23 che chiarisce la situazione generale dell'Arno: "Il fiume risulta più o meno stazionario da Fucecchio fino all’idrometro di San Giovanni alla Vena, grazie all’intervento delle casse di espansione e dello scolmatore. Attualmente l’altezza all’idrometro di San Giovanni alla Vena a monte di Pisa è di circa 10 centimetri superiore a quella del 2014 quindi si può stimare una altezza a Pisa del colmo della piena di poco superiore a quella del 2014 pari a più di 5 metri sopra lo zero idrometrico, all’idrometro di Pisa a Sostegno".

Dal Centro funzionale hanno però rimarcato che la situazione è ancora rischiosa: "Con il calare delle piene - hanno spiegato - si concretizza maggiormente la possibilità di rotture arginali dovute a sfiancamento su tutto il reticolo sia principale che secondario".

Il monitoraggio prosegue per tutta la notte. Alle 23,45 l'Arno a Pontedera era a 6,78 metri con una portata di 2292,3 metri cubi al secondo.