Attualità

Metti all'asta il vecchio e dona un defibrillatore

L'idea è stata dell'associazione Trident di Fornacette. Il primo strumento salvavita comprato con i fondi è stato consegnato all'asilo locale

Un momento della donazione del primo defibrillatore

Dalla vendita di vecchi oggetti non più utilizzati all'acquisto di macchinari che possono salvare delle vite. E' questa l'idea con la quale è nato il gruppo Facebook Aste benefiche per acquisto defibrillatori, lanciato dall'associazione sportiva fornacettese Trident guidata dal presidente Gianluca Lugli, che in pochi giorni ha raggiunto ben 5000 iscritti.

L'obiettivo del gruppo è di raccogliere fondi per poi acquistare dei defibrillatori da donare agli asili della Valdera e comuni limitrofi, attraverso aste online di oggetti in disuso da parte dei legittimi proprietari.

Come funziona? Vengono pubblicate sul gruppo Facebook le foto degli oggetti messi all’asta, che rimangono disponibili per una durata di 15 giorni, e vengono aggiudicati al miglior offerente attraverso piccoli rialzi sul prezzo base pubblicato.

Ieri, martedì 10 maggio, il primo defibrillatore comprato con i fondi raccolti dall'asta online è stato donato alla scuola materna di Fornacette. I prossimi verranno destinati a Calcinaia e Ponsacco.

"Siamo contenti di aver fondato questo gruppo e dei risultati – ha commentato Gianluca Lugli – tutti gli oggetti vanno a ruba, specialmente i più pregiati, ed in questo modo potremo ben presto collocare i defibrillatori in tutte le scuole materne della zona".

All’asta online ad ora ci sono modellini Ferrai, una cyclette usata, un  lampadario, degli scarponi sci, un misuratore di pressione, un mini tablet e persino la maglia di Del Piero indossata nella partita Empoli-Juventus del 2002.

Nel gruppo vengono pubblicate le fatture di acquisto e le ricevute dei versamenti.