Attualità

Il liquidatore della Tmm convocato in Prefettura

Con una nota diramata nella serata di ieri, la Prefettura di Pisa ha espresso preoccupazione per l'improvvisa chiusura dell'azienda pontederese

Il presidio dei lavoratori ai cancelli chiusi della Tmm di Pontedera

Roberto dell'Omodarme, commercialista pisano nominato commissario liquidatore per la Tmm di Pontedera, è stato convocato per oggi negli uffici prefettizi di Pisa, insieme al sindaco di Pontedera Simone Millozzi.

La convocazione è scattata dopo che ieri mattina, sempre in Prefettura, erano stati ricevuti dal vicario prefettizio Massimo Romeo, i delegati provinciali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, alcuni rappresentanti dei lavoratori della Tmm e il primo cittadino Millozzi.

Di seguito la nota diramata dalla Prefettura:

I Sindacati hanno rappresentato la situazione di forte criticità che si è improvvisamente registrata per la Tmm, importante azienda dell’indotto Piaggio, in un clima di mancanza di dialogo e di confronto con le parti sindacali che, come è stato evidenziato nel corso dell’incontro, dopo notizie rassicuranti sullo stato di salute della Società, hanno ricevuto la notizia della messa in liquidazione a cui ha fatto seguito la chiusura dei cancelli.

Il dr. Romeo ha espresso la piena solidarietà ai lavoratori e alle Organizzazioni Sindacali assicurando la piena disponibilità della Prefettura ad ogni intervento necessario a garantire i livelli occupazionali.

In questa ottica, ha sottolineato il Viceprefetto Vicario, vi è piena coesione istituzionale tra la Prefettura, la Regione Toscana e il Comune di Pontedera.

Nel corso dell’incontro è stato concordemente condivisa l’opportunità di incontrare il liquidatore, che è stato convocato per domani 11 agosto in Prefettura, unitamente al Sindaco di Pontedera, al fine di avere un quadro conoscitivo sulle questioni di rilievo che hanno portato i vertici aziendali alla drastica decisione di porre in liquidazione la Tmm.

E’ di oggi pomeriggio (ieri 10 agosto, ndr) la notizia, anche questa improvvisa e inaspettata, della dichiarazione da parte dell’azienda di procedere al licenziamento dei dipendenti. Tale iniziativa, unilaterale e senza il legittimo confronto con i rappresentanti dei lavoratori e con le istituzioni, produce conseguenze gravissime su centinaia di famiglie che hanno diritto al lavoro e, nel contempo, aggrava ulteriormente la situazione economica del territorio della Valdera, pesantemente colpito anche negli scorsi mesi dalla vertenza Ristori.

Sulla base di tale ulteriore criticità, nel pomeriggio odierno il Prefetto Visconti, il Presidente Rossi e il Sindaco Millozzi hanno diramato una lettera ai vertici dell’azienda affinché sia assicurata la presenza dei titolari all’incontro convocato presso la Regione Toscana il 21 agosto p.v., non senza rimarcare l’importanza che riveste la tutela del lavoro quale principio basilare della nostra Costituzione, garantito dall’art. 1.