Cronaca

Abusi sull'amica dopo averla drogata, la condanna

Otto anni di carcere per due giovani di Pontedera accusati di aver violentato un'amica dopo averle fatto bere una bibita con la droga dello stupro

I giovani hanno sempre negato l'uso di Ghb

Dopo più di due anni, numerose udienze, sei mesi di carcere, sette di arresti domiciliari è stata emessa la sentenza di primo grado per i due giovani accusati di stupro nei confronti di un'amica. Mattia Rizza e Edoardo Nieri, che oggi hanno 22 anni, sono stati condannati a otto anni di reclusione.

I giudici del collegio hanno stabilito anche una provvisoniale immediatamente esecutiva di 80mila euro in attesa del risarcimento definitivo per la vittina da stabilire in sede civile.

La bibita che ha fatto perdere alla ragaza ogni capacità di difendersi conteneva Ghb, una sostanza conosciuta come la droga dello stupro.

La violenza fu consumata nel 2014 durante una festa in una villa con piscina di proprietà del nonno di uno dei due imputati.

Il Tribunale ha anche stabilito che i due condannati dovranno comunicare per un anno alla polizia giudiziaria qualunque cambiamento di residenza o spostamento. 

Gli avvocati difensori dei due ragazzi avevano chiesto l'assoluzione "perchè il fatto non sussiste".

"Finalmente è finita - ha commentato la vittima - sono stati due anni terribili. Io sarei stata anche disposta a perdonarli se mi avessero chiesto scusa ma non l'hanno fatto".