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Blitz bancarellai, Millozzi è con il sindaco

Condannano l'accaduto il primo cittadino di Pontedera e il direttore di Confcommercio: "Comportamenti che compromettono legittimità delle istanze"

Hanno fatto sopraffatto la sicurezza e fatto irruzione a palazzo Gambacorti costringendo il sindaco ad allontanarsi scortato dagli agenti della Digos. Dopo il Blitz in Comune dei bancarellai del Duomo, anche il sindaco di Pontedera Simone Millozzi esprime solidarietà all'amministrazione: "Una manifestazione di protesta si è trasformata in una vera e propria aggressione ai danni del sindaco di Pisa Marco Filippeschi, dell'assessore al commercio Andrea Ferrante e della giunta comunale. Esprimo innanzitutto la mia solidarietà al sindaco di Pisa e alla giunta comunale. Condanno questi atti che sono intollerabili in democrazia. I luoghi e i rappresentanti democraticamente eletti devono essere rispettati e devono poter esprimere liberamente il proprio mandato. Episodi di questo genere, che stanno facendo capolino nel nostro territorio, non possono essere tollerati e permessi. La condanna deve essere unanime e occorre intervenire con fermezza. Mi auguro di non dover più registrare questo tipo di episodi e rinnovo la mia vicinanza e quella della città di Pontedera agli amministratori pisani".

Questa invece la reazione di Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio: "Non eravamo presenti in consiglio comunale, e non sappiamo come siano andate realmente le cose. Al netto della disperazione di questi operatori, da troppo tempo abbandonati dalle istituzioni al loro destino e senza alcuna garanzia per il futuro, esistono dei limiti di rispetto tra le persone che non debbono essere mai e poi mai superati. Alla fine, certi comportamenti finiscono per compromettere la bontà e la legittimità delle istanze di coloro che a buon diritto rivendicano le loro giuste ragioni".