Elezioni

Calì in corsa per il Consiglio regionale

Michael Alexander Calì, tra i più giovani in corsa alle Regionali, punta su giovani, ricerca, diritto allo studio e servizi pubblici.

Michael Alexander Calì sarà il candidato del Partito Socialdemocratico Italiano alle prossime elezioni regionali per il collegio di Pisa, all’interno della lista "Giani Presidente – Casa Riformista". La sua è una candidatura che guarda ai giovani, agli studenti e ai lavoratori, con un programma che mette al centro trasporti gratuiti per gli under 30, stabilizzazione dei precari, investimenti nella ricerca e nel diritto allo studio.

Laureando in Storia e Civiltà all’Università di Pisa, dopo una prima laurea in Beni culturali a indirizzo archeologico, Calì ha raccontato il suo impegno con il PSDI: "Si è trattato di una grande opportunità per chi ha, come nel mio caso, una profonda coscienza umanistica. Ho avuto la possibilità di lavorare su documenti e fonti d’archivio importanti ed unici, avendo persino la possibilità di confrontarmi direttamente con alcuni dei protagonisti che hanno fatto la storia del socialismo democratico e d’Italia. Ne vado davvero molto orgoglioso".

Già attivo nel Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana, Calì ha ricordato anche il suo percorso liceale e l’esperienza da Grande Elettore e componente del PRST. "Sono felice di essere stato chiamato a rappresentare giovani, ricercatori e lavoratori per il collegio provinciale di Pisa con la lista 'Giani Presidente - Casa Riformista'. Lista che, grazie anche al contributo a livello regionale del Partito Socialdemocratico, caratterizza con una impronta dialogante e progressista l’intera coalizione a supporto di Eugenio Giani", ha detto.

"Partecipare ai lavori del Parlamento degli Studenti ha rappresentato una vera e propria palestra che ha spalancato nuovi orizzonti, come quello di mettersi al servizio di una causa comune senza dimenticare, tuttavia, le idee e le priorità dei nostri territori provinciali di elezione", ha aggiunto. "Ed è questa, insieme alla rete di conoscenze e di amicizie che ho avuto l’opportunità di costruire in quegli anni, l’importante lezione che mi piacerebbe riportare da Consigliere Regionale all’interno di quella stessa aula in via Cavour a Firenze".