Il gasolio fuoriuscito dalle tubazioni del condotto Calenzano-Livorno a causa di un foro di origine dolosa ha raggiunto il mare di Calambrone e il porto di Livorno.
Ad averlo accertato sono i tecnici Arpat, che adesso tirano le somme sui lunghi e impegnativi lavori di bonifica da effettuare.
Tutto è iniziato a Latignano nel pomeriggio di venerdì: da allora tecnici Arpat e Eni sono stati impegnati fino a sabato mattina, senza però riuscire ad evitare che il carburante confluisse nel canale Scolmatore.
Secondo quanto accertato dalla capitaneria del porto di Livorno, il gasolio sarebbe arrivato fino alla vasca di colmata del porto, nonostante una ditta specializzata abbia posizionato le panne di contenimento al ponte di Lavoria e al ponte dello scolmatore.
Sabato mattina è iniziato lo scavo del terreno e l'aspirazione del gasolio dalle fosse e dal canale, mentre carabinieri e polizia sono alla ricerca dei responsabili.
Fonte: Arpat