Cronaca

Le confessioni del poliziotto-rapinatore

L'ex agente della Digos ha confessato sette rapine messe a segno nelle province di Pisa, Lucca e Livorno

Sette rapine in poco più di un anno. Sono quelle confessate dall'ex agente della Digos Daniele Trubiano. Le avrebbe commesse tra le province di Pisa, Lucca e Livorno durante i periodi di ferie e di malattia.

Un bottino totale di circa 30mila euro e un movente come quello dei debiti, che ha trasformato l'agente modello, conosciuto anche come scrittore di libri gialli, in un rapinatore seriale.

14 settembre 2014: rapina al supermercato Conad di via di Tiglio a San Filippo (Lucca). Trubiano fugge con 1.500 euro.

3 ottobre 2014 all’Arcaplanet di Pontedera:  si presenta poco prima delle 20, armato di pistola e con indosso un passamontagna. Si dirige verso le casse minacciando i commessi. Fugge con circa 300 euro. (L'articolo su quei fatti potete leggerlo cliccando qui)

31 ottobre 2014: all'ora di chiusura entra alla Conad di Capannoli armato di pistola e si fa consegnare 6 mila euro. (per l'articolo cliccare qui)

7 novembre del 2014: colpo alla Coop a La Rosa di Terricciola. Questa volta il bottino raggiunge i 10mila euro. (per l'articolo cliccare qui)

11 gennaio 2015: rapina al supermercato Conad di Migliarino. Via con 2.500 euro

14 agosto 2015, ore 13,30: rapina la Coop di Donoratico e fugge con 3.600 euro.

Poi, c'è l'ultima, quella che ha messo il punto non solo alla sua carriera di rapinatore seriale, ma anche a quella di poliziotto:

Il 28 settembre 2015, intorno alle 20, entra in un supermercato Conad di Lucca e, impugnando la pistola d'ordinanza, si fa consegnare 4.500 euro. A bloccarlo sono due cassieri insieme ad altre due persone, che lo inseguono fino al parcheggio, e lo placcano. L'uomo è stato trasferito al carcere di Sollicciano