Dopo il successo del suo primo romanzo, Leonardo Nanna torna a parlare della sua creatura letteraria, l’ispettore Olivetti, e lo fa nel cuore della città che ha ispirato le sue storie. Venerdì 29 Marzo, alle 16, la Sala Baleari di Palazzo Gambacorti ospiterà la presentazione de "La scia dell’uroboro", il secondo capitolo della serie poliziesca targata Giovane Holden Edizioni.
La scia dell’uroboro, vincitore del Festival del Romanzo Giallo di Modena nel 2024, è un viaggio in una realtà fatta di apparenze, sparizioni improvvise e misteri che la logica non basta a spiegare.
Classe 1989, Nanna è nato in provincia di Pisa e lavora nel settore informatico, ma da anni coltiva la passione per la scrittura. Il suo esordio nel mondo editoriale risale al 2022 con Tre interrogatori, presentato anche al Salone del Libro di Torino.
In questa nuova opera, Olivetti – commissario della Squadra Mobile di Pisa – si troverà immerso in un'indagine intricata che coinvolge la scomparsa della giovane Laura Foscolo. Un cold case che si riaccende grazie alla determinazione della madre e a un cartoncino con il disegno dell’uroboro, il serpente mitologico che si morde la coda. Tra Pisa e una Firenze autunnale, Olivetti seguirà indizi, scaverà nel passato della ragazza e affronterà interrogativi che lo porteranno al confine tra razionalità e ignoto.