I Carabinieri del Comando provinciale di Pisa hanno intensificato i controlli sulle strade del territorio, portando alla denuncia di otto persone per violazioni legate alla guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di droghe o per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti.
Il primo intervento è avvenuto all’alba del 1 Dicembre a Cascina, dove i militari della stazione di Navacchio hanno fermato un 45enne straniero al volante della propria auto. L’uomo, sottoposto all’etilometro, è risultato con un tasso alcolemico di 2,51 g/l. Per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza, il sequestro del veicolo ai fini della confisca, mentre la patente non è stata ritirata perché non aveva il documento con sé.
Il giorno successivo, a Pisa, la Sezione Radiomobile ha bloccato un 56enne che avrebbe mostrato sintomi riconducibili all’assunzione di stupefacenti. Dopo l’esito positivo al "drug-test", l’uomo ha rifiutato gli accertamenti sanitari previsti: è stato denunciato per il rifiuto di sottoporsi ai controlli, gli è stata ritirata la patente e l’auto è stata affidata a una persona di fiducia.
Nei giorni seguenti, sempre a Pisa, altri due automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza: entrambi fermati alla guida delle rispettive vetture, sono risultati positivi all’alcoltest con valori di 2,06 g/l e 0,92 g/l. Anche in questo caso è scattato il ritiro della patente e, per il conducente con il tasso più alto, il sequestro amministrativo del mezzo finalizzato alla confisca.
A San Miniato i Carabinieri hanno poi denunciato due uomini di 23 e 34 anni. Entrambi presentavano segni evidenti di alterazione dovuta a sostanze stupefacenti e si sono rifiutati di sottoporsi agli esami. Per uno dei due, il "drug-test" effettuato ha accertato l’assunzione di cocaina.
Infine, nel territorio della Compagnia di Volterra, a seguito di due distinti incidenti stradali, i militari delle stazioni di Santa Luce e Ponteginori hanno denunciato un 55enne e una 42enne per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti sanitari hanno confermato l’uso di droghe e, in uno dei due casi, anche un tasso alcolemico pari a 2,90 g/l. In entrambe le situazioni le patenti sono state ritirate.
Dall’Arma viene ricordato che si tratta di denunce in stato di libertà e che spetterà alla magistratura valutare le singole posizioni: "Stante l’esistenza della presunzione d’innocenza, le eventuali responsabilità delle persone denunciate dovranno essere vagliate, nel prosieguo del procedimento, dalle Autorità competenti.