Cronaca

Turista colta da malore, salvata in spiaggia

A Marina di Pisa, provvidenziale l’intervento dell’infermiera Marta Batoni: la donna ha eseguito le manovre salvavita in attesa dei soccorsi

Una giornata di mare ha rischiato di trasformarsi in tragedia, ma grazie alla prontezza di riflessi e alla professionalità di un'infermiera, si è potuto evitare il peggio. A Marina di Pisa, lo scorso 22 Luglio intorno alle ore 18, una turista spagnola è stata colpita da un arresto cardiaco mentre si trovava all’interno di uno stabilimento balneare, cadendo dalle scale di accesso a un bagno.

Fondamentale si è rivelato l’intervento di Marta Batoni, infermiera in servizio da anni nel blocco operatorio dell’ospedale “Lotti” di Pontedera, che si trovava sul posto per caso. Batoni non ha esitato un istante: ha verificato lo stato di incoscienza della donna e ha immediatamente avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, allertando nel frattempo il 118.

Dopo alcuni minuti, a supportarla è arrivato un giovane che aveva da poco seguito un corso BLSD tramite la propria azienda. Anche lui ha contribuito a mantenere attive le manovre rianimatorie fino all’arrivo del defibrillatore automatico esterno. La prima scarica non ha dato esito, ma una seconda, somministrata dal personale medico sopraggiunto, ha permesso il ritorno del ritmo cardiaco.

La paziente è stata quindi trasportata d’urgenza all’ospedale di Cisanello, dove è stata ricoverata in terapia intensiva. Il gesto di Marta Batoni è stato pubblicamente riconosciuto dalla direzione aziendale, dal dipartimento infermieristico e da tutta l’Azienda USL Toscana nord ovest, che hanno ringraziato l’infermiera per l’eccezionale prontezza e il senso civico dimostrato.

"L’intervento tempestivo dell’infermiera e il supporto fornito dal giovane non sanitario hanno rappresentato un esempio straordinario di prontezza, competenza e senso civico", si legge nella nota diffusa oggi