Le multe della FiPiLi finanziano i lavori sulle strade provinciali. In vista della prossima approvazione del Bilancio di previsione 2026-2028, infatti, la Provincia di Pisa riceverà parte delle risorse incamerate attraverso le sanzioni che vengono fatte lungo la Strada di grande comunicazione.
A fronte di un'entrata complessiva per le violazioni al Codice della strada pari a 20 milioni di euro per il 2026, corrispondente a circa 70-80mila multe cui si aggiungono le riscossioni coattive, la previsione di spesa prevede uno stanziamento per la manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità provinciale di oltre 4,7 milioni di euro.
"Il gettito che viene incassato dalla Provincia, al netto delle spese di gestione e delle somme da riversare per rapporti convenzionali per la manutenzione della FiPiLi, consente al nostro ente di destinare fondi alla manutenzione delle strade, che non avrebbe la possibilità di finanziare con le risorse del proprio bilancio - ha spiegato Massimiliano Angori, presidente della Provincia - il nostro territorio provinciale infatti è costituito da un piano viario di 782 chilometri di lunghezza lineare, con caratteristiche differenti fra i vari territori e che può, in questo modo, beneficiare di importi più consistenti delle altre Province toscane".
"Infatti - ha aggiunto - anche per l’anno 2026, nonostante la spending review del Governo, la Provincia di Pisa dovrà restituire allo Stato quasi 14 milioni di euro. Dunque, le sanzioni sono innanzitutto un deterrente per il corretto rispetto dei limiti di velocità e per l'incolumità di tutti gli utenti della strada, ma è innegabile che in questo panorama diventano dunque essenziali le risorse dei proventi delle stesse sanzioni: è l'unica entrata da reinvestire per garantire la manutenzione straordinaria e ordinaria della viabilità".