Attualità

Riscaldamenti accesi? Ecco le date nei Comuni in provincia di Pisa

In base all'ultimo decreto del governo le regole cambiano in base alle zone climatiche e sul territorio provinciale pisano sono due

Il decreto emanato il 6 Ottobre scorso dal ministro uscente Cingolani per ridurre i consumi di gas e contrastare il caro-bollette ha suddiviso tutte le regioni, Toscana compresa, in zone climatiche diverse, a cui corrispondono sia date diverse per l'accensione degli impianti di riscaldamento che un numero di ore più o meno esteso di funzionamento quotidiano.

La gran parte dei comuni della provincia di Pisa ricade nella zona D: in questa fascia si potranno accendere gli impianti di riscaldamento per 11 ore giornaliere dall'8 Novembre al 7 Aprile. I Comuni interessati sono: Bientina, Buti, Calci, Calcinaia, Capannoli, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Cascina, Castelfranco di Sotto, Castellina Marittima, Chianni, Crespina Lorenzana, Fauglia, Guardistallo, Lajatico, Montescudaio, Monteverdi Marittimo, Montopoli in Val d'Arno, Orciano Pisano, Palaia, Peccioli, Pisa, Pomarance, Ponsacco, Pontedera, Riparbella, San Giuliano Terme, San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Terricciola, Vecchiano e Vicopisano.

Ricadono invece nella Zona E Castelnuovo di Val di Cecina, Montecatini Val di Cecina e Volterra: in base al nuovo decreto, in questi Comuni si potrà accendere il riscaldamento per 13 ore giornaliere dal 22 Ottobre al 7 Aprile

Per leggere le date di accensione del riscaldamento negli altri Comuni della Toscana clicca qui.

IMPORTANTE - In tutte le fasce vale poi un principio: in presenza di situazioni climatiche particolarmente severe i sindaci potranno autorizzare l’accensione degli impianti termici a gas anche al di fuori dei periodi indicati dal decreto, purché per una durata giornaliera ridotta.