Cronaca

Riscuoteva la pensione della zia morta dal 2006

Così un cinquantottenne residente in provincia di Pisa ha truffato per anni l'Inps, riscuotendo illecitamente circa 125mila euro

Ha continuato a percepire la pensione della zia morta nel 2006, riscuotendo per quasi nove anni circa 125mila euro. Questo, in cifre, l'ammontare della truffa portata avanti da un 58enne residente nella provincia di Pisa ai danni dell'Inps e scoperta grazie a un'indagine della procura e della Guardia di Finanza.

I militari hanno potuto appurare che l’uomo, senza dichiarare il decesso della zia e approfittando della delega a operare sul conto corrente bancario intestato alla defunta, ha continuato ad appropriarsi degli importi della pensione che sono stati erroneamente accreditati sul conto corrente anche dopo la morte della titolare.

A far scattare l’indagine è stata una segnalazione dello stesso Istituto nazionale di previdenza sociale fatta alla Procura di Pisa. Dagli accertamenti bancari sarebbe poi emerso il reato di truffa ai danni dello Stato. Il 58enne ha per anni riscosso illecitamente le rate della pensione della zia defunta, per un ammontare complessivo pari a circa 125mila euro.