Cresce sempre di più la popolazione pisana e i residenti sul territorio provinciale sforano la soglia dei 410mila abitanti. A rivelarlo sono i dati dell’ufficio di statistica della Provincia, che hanno analizzato censimenti e dati dal 1951 al 2011.
In questi sessant’anni, la popolazione residente della provincia di Pisa è cresciuta del 17%, passando da 350mila abitanti a 411mila. La crescita più decisiva però è avvenuta nell’ultimo decennio, dal 2001 al 2011, quando il numero di abitanti ha superato la soglia dei 400mila.
Se nel solo comune di Pisa la popolazione è cresciuta del 10% rispetto al valore del 1951, l’aumento più grande c’è stato nel resto della provincia. Qui il numero dei residenti è passato da 272mila a 325mila, con una crescita in sessant’anni del 19%. Anche in questo caso l’aumento più significativo c’è stato soprattutto fra il 2001 e il 2011 con il superamento dei 300mila abitanti.
Stesso andamento anche nei comuni pisani più grandi, come Pontedera, Cascina e San Miniato. A Pontedera la variazione complessiva negli ultimi sessant’anni è stata del 47%, passando da 19mila abitanti nel 1951 a 28mila nel 2011. La crescita più forte però si è verificata nel decennio fra il ’51 e il ’61, per poi calare subito dopo e riprendersi solo nel 2011.
Anche a Cascina la popolazione ha avuto un deciso aumento, passando da 29mila abitanti nel 1951 a 44mila nel 2011, con una variazione del 49%.
A San Miniato la variazione complessiva sullo stesso periodo è stata invece del 29%, passando da 21 a 28mila abitanti.