Attualità

Addio alla banda, strumenti all'asta

La decisione sarebbe stata presa per mancanza di fondi e per la necessità di ripianare il bilancio. Scambio di accuse fra il sindaco e il presidente

La banda di Ponsacco chiude i battenti e appende gli strumenti al chiodo. O meglio, all'asta: saranno infatti venduti, come da regolamento, l'incasso sarà utilizzato per ripianare il bilancio e il resto andrà in beneficenza alla Misericordia.

A dare la notizia è il quotidiano La Nazione. Secondo quanto riportato dal giornale, il presidente Vicenzo Lo Bianco se la sarebbe presa con il sindaco Francesca Brogi: la decisione di interrompere ogni attività sarebbe dovuta alla mancanza di risorse, e l'Amministrazione non avrebbe contribuito a dovere per tenere in vita la storica istituzione musicale, attiva (a fasi alterne) da circa 120 anni.

Dal canto suo, Brogi rispedisce le critiche al mittente: "Noi partecipiamo economicamente e lo abbiamo sempre fatto sostenendo anche con importanti contributi la banda a cui diamo anche la sede" avrebbe dichiarato il sindaco alla Nazione. Gli strumenti della banda dovrebbero essere messi all'asta prima di Natale, la scuola chiusa e interrotta ogni attività. Il presidente Lo Bianco avrebbe inviato anche una lettera all'Amministrazione, ma questa, sempre a detta del presidente, l'avrebbe ignorata.