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"Un calendario che duri più di un solo anno"

La Misericordia presenta il calendario 2022 con le foto che raccontano i mesi di lockdown. Iafrate: "Speriamo sia solo un ricordo e un insegnamento".

Il direttore Iafrate e Maurizio Panicucci con i volontari della Misericordia

Dodici foto per misurare un anno e tramandare un racconto, quello del periodo di chiusura più difficile del lockdown. Il nuovo calendario della Misericordia di Ponsacco è questo, un viaggio nella memoria recente del paese e della comunità, quando la socialità era azzerata e le piazze, giocoforza, vuote.

"La nostra intenzione era quella di dedicare il calendario a Ponsacco e ai ponsacchini. Il nostro è un paese colorato, ma in queste foto abbiamo voluto cogliere quei momenti molto particolari - ha detto il direttore della Misericordia, Piero Iafrate - queste immagini rimarranno nella storia di Ponsacco, perché ci ricordano un momento sicuramente critico, ma di cambiamento".

"Le foto sono state scattate e poi donate da Maurizio Panicucci e dalla Astrazioni Fotografia - ha proseguito - speriamo che possano essere soltanto un ricordo che, però, ci lascia qualche insegnamento. Questo è un calendario che ci accompagna per tutta la vita, non soltanto per un anno".

"Abbiamo raccontato per immagini il nostro territorio - ha aggiunto proprio Maurizio Panicucci - è un reportage dei primi 7-8 mesi di lockdown e di una storia che, comunque sia, rimarrà unica".

Il calendario, già in questi giorni, è in distribuzione alle famiglie. E la finalità, come per la raccolta fondi lanciata con Ponsacco Magnifica, è la stessa: acquistare una nuova ambulanza. "Il prossimo anno dovremo fare ulteriori acquisti, perché le norme in vigore ce lo impongono. È giusto, perché nei nostri mezzi ci sono persone che hanno bisogno - ha concluso Iafrate - colgo l'occasione per ringraziare tutti i volontari e anche i dipendenti, che talvolta non vengono menzionati a dovere".

Il prossimo appuntamento è in programma il 6 Gennaio, quando avverrà l'estrazione del tagliando vincitore della poltrona Getsuendel designer Masanori Umeda, messa in palio dall'azienda Edra. Anche in questo caso, le risorse raccolte dai biglietti saranno utili a finanziare l'acquisto dell'ambulanza.