Politica

Campana del vetro rotta diventa un caso politico

Gianluca Gambini, vicepresidente Geofor, dà notizia della sostituzione della campana ringraziando la Lega e attaccando la sindaca. Ma dal Pd insorgono

La campana del vetro rotta in via Cavalcanti

Gianluca Gambini, esponente pisano della Lega e vicepresidente Geofor, ha dato notizia della sostituzione di una campana del vetro rotta: "Campana del vetro già sostituita e ripulito a Ponsacco in Via Cavalcanti, su segnalazione in serata del Capogruppo a Pisa Alessandro Bargagna e del Consigliere Comunale a Ponsacco Pericle Tecce, sollecitati dai residenti mai ascoltati dal sindaco Pd! Avanti". 

Il post pubblicato da Gambini, poi parzialmente cancellato

Parole indigeribili per il Pd ponsacchino, che intitola la pronta replica "La Lega, gli inadeguati e la politica delle pessime figure".

"Probabilmente il vicepresidente Geofor Gianluca Gambini - scrivono dal Partito democratico di Ponsacco -, anziché informarsi dai responsabili dell’azienda che dirige, preferisce prendere per buone le false informazioni fornitegli dal suo collega di partito Pericle Tecce. Solo così si può spiegare la pessima figura fatta con il post qui sotto, in cui attacca l’amministrazione di Ponsacco e attribuisce alla Lega il merito di una segnalazione che il comune faceva da mesi.

Il ruolo di presidente o di vicepresidente in una qualsiasi azienda è considerato ruolo di garanzia nei confronti di tutti i soci: se era sua intenzione continuare ad esercitare un ruolo di militante politico, forse avrebbe dovuto fare altro. Non bastasse il tono che usa, questo illustre signore si permette di attaccare un socio della sua azienda (il comune di Ponsacco), senza neanche informarsi sulla veridicità di ciò che scrive. Se l'avesse fatto avrebbe scoperto che è almeno da gennaio che i nostri uffici segnalano a Geofor i reclami dei cittadini relativamente alla campana di via Cavalcanti, l'ultima segnalazione è datata venerdì scorso.

Dato che è tutto scritto e documentato (basta saper leggere) ci domandiamo cosa spinga un rappresentante così importante di Geofor a esternare tali falsità, usando tra l'altro un linguaggio così improprio. La risposta forse è fin troppo semplice: certi politici neanche capiscono la differenza tra essere un militante e essere un amministratore, perché semplicemente non sanno cosa vuol dire amministrare. Il loro modo di agire non risponde all'interesse dei ruoli che assumono, ma solo alle logiche del partito che gli ha consentito quell'incarico.

Signor vicepresidente, le ricordiamo che il comune di Ponsacco è socio dell'azienda che lei rappresenta, perciò intanto si rivolga al nostro sindaco in funzione del ruolo che lei ricopre. Lei non è un Pericle Tecce qualunque, e non le è consentito sbandierare falsità e usare lo stesso linguaggio del segretario della Lega di Ponsacco. Lei è pagato per migliorare i servizi dell'azienda che dirige e non per fare il controcanto agli organismi locali del suo partito. Faccia meno post su Facebook e più il suo lavoro: magari la prossima volta avremo l’onore di una soluzione meno mediatica ma più veloce dei problemi sul nostro territorio".

Nel frattempo Gianluca Gambini ha cancellato dal suo post la frase "mai ascoltati dal sindaco Pd".