Cronaca

Cuccioli di razza venduti con certificati falsi

Denunciate due persone anche per maltrattamenti. Tre cuccioli sono stati affidati a una veterinaria della Valdera. Il tutto grazie a una segnalazione

I tre cuccioli recuperati dai carabinieri di Ponsacco

Con un’inserzione sul web pubblicizzavano la vendita di cuccioli di cani di razza, postando le foto degli animali dei relativi certificati sanitari, più i numeri telefonici ai quali rintracciare i venditori. La segnalazione, giunta ai carabinieri di Ponsacco da parte di un informatore scientifico imbattutosi nell’inserzione, ha dato il via ad una rapida indagine che ha portato i militari a scoprire l’attività illegale messa in piedi da due uomini, residenti in Campania, uno dei quali con precedenti specifici.

Da quanto ricostruito dai militari i due, attraverso la falsificazione di documenti sanitari, vendevano ad ignari clienti cuccioli di cani di razza. Con uno stratagemma i carabinieri e l’informatore scientifico, fingendo interesse per l’acquisto di animali, sono riusciti ad individuare i due uomini e recuperare tre cuccioli di cani, rispettivamente una femmina di razza maltese, un maschio di razza cavalier king, una femmina di razza spitz nana, tutti dell’età stimata di 45 giorni, privi di microchip, trasportati in bauliere prive di cibo e acqua e stipate nell’autovettura dei due trafficanti.

L’operazione, condotta con il supporto di personale del personale del servizio sanitario dell’ASL, ha portato al sequestro della documentazione sanitaria contraffatta e di una somma di denaro pari a circa 700 euro, ritenuta il provento di una presunta precedente vendita illegale di altro cucciolo. 

I piccoli animali invece sono stati affidati a una veterinaria della Valdera.

I due uomini fermati sono stati denunciati all’autorità giudiziaria pisana per i reati di frode in commercio, falsità materiale commessa da privato, maltrattamenti di animali.