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"Chiusura asilo ha messo in difficoltà i genitori"

La Lega è intervenuta sul corto circuito avvenuto all'asilo delle Melorie: "La cosa strana è che la notizia è passata sotto silenzio per giorni"

Un problema all’impianto elettrico della scuola per l’infanzia delle Melorie, di cui le insegnanti si sono accorte lunedì 29 aprile, ha costretto il Comune a chiudere l’edificio almeno fino a lunedì 6 maggio compreso.

Sul fatto è intervenuta la Lega con il candidato sindaco D'Anniballe: "La circostanza ha messo in difficoltà molti genitori che per ovvi motivi di lavoro non sono stati in grado di organizzarsi per tenere i bambini a casa nei prossimi giorni.

La cosa che però che in tutta questa vicenda suona strana è la circostanza che la notizia è passata sotto silenzio per diversi giorni e l’amministrazione neppure ha diramato comunicati pubblici relativi all’accaduto; certo è stata pubblicata l’ordinanza che la Sindaca ha emesso quest’oggi per i lavori di ripristino, ma come è a tutti noi noto la pubblicità che offre l’annotazione sull’albo pretorio ha prevalentemente finalità procedurali ed è ben più limitata di quella offerta dai mezzi di stampa. 

Per circostanze molto frivole la nostra Sindaca ebbe a rivolgersi ai giornali e mi riferisco a quando denunciò il fatto che un cittadino fu escluso da una nota pagina social recante il nome del nostro paese. In un periodo in cui l’amministrazione fa motivo di vanto anche una semplice potatura di verde pubblico è veramente singolare che questa notizia non sia stata diramata per mezzo della stampa. Solo un momento per ricordare che non più tardi di alcuni mesi fa anche presso la scuola dell’infanzia Machiavelli un cortocircuito sull’impianto elettrico causò un piccolo incendio costringendo l’evacuazione dei bambini nella vicina palestra della suola Giusti e l’intervento dei VVFF. Tutto questo ci da il polso di come viene gestita la manutenzione dei plessi scolastici dall’amministrazione Brogi, in assenza di totale programmazione ci si trova a gestire l’emergenza, ormai un modus operandi della nostra amministrazione; “Scuola Fucini” docet. Non appena andremo a governare l’annoso problema delle strutture scolastiche riceverà una volte per tutte un’adeguata soluzione".