Attualità

Il circolo Mcl affronta il tema dei giovani 'Neet'

Sono i giovani che non studiano, non lavorano e non fanno formazione. Se ne parla oggi con Giancamillo Palmerini, membro dell'esecutivo nazionale Mcl

Nell'ambito delle celebrazioni per il 45esimo anniversario della nascita del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl), questo pomeriggio alle 18 la sede di via Sauro ospiterà un incontro sul tema dei giovani Neet, acronimo inglese con cui si indica quelle persone che non sono impegnante né nello studio, né nel lavoro, né nella formazione professionale. Per parlarne in maniera approfondita sarà presente il membro dell'esecutivo nazionale di Mcl, Giancamillo Palmerini.

Le ricerche relative ai Neet sottolineano come i disoccupati, a breve e lungo termine, siano poco più della metà della popolazione Neet (rispettivamente il 29,8% e il 22%). Quasi l'8% dei Neet sono, purtroppo, rientrati nel gruppo dopo esserne già usciti, il 15,4% lo è a causa di responsabilità familiari e ben il 6,8% a causa di malattie o disabilità. Solo meno del 6% sono, quindi, lavoratori scoraggiati. 

Le ricerche disponibili dimostrano inoltre, come la disoccupazione giovanile possa lasciare tracce permanenti, quale, ad esempio, un rischio più elevato di essere senza lavoro anche in futuro, livelli ridotti di reddito nel proseguo della vita, una perdita di capitale umano, la trasmissione di povertà tra le generazioni o una minore motivazione a fondare una famiglia, contribuendo così a quelle tendenze demografiche negative che da troppi anni ormai caratterizzano le nostre società occidentali. 

Non mancheranno riflessioni sul contesto italiano, sulle risorse a disposizione e sugli interventi già attivati. 

Concluderà il ciclo dei lavori, iniziati la scorsa settimana, l’appuntamento di lunedi 20 novembre sempre alle 18, nel quale si parlerà di Europa insieme a Piergiorgio Sciacqua, vicepresidente nazionale Mcl. Gli incontri sono aperti a tutti i cittadini.