La questione del condominio di via Rospicciano, ormai da tempo regolarmente oggetto di cronaca, sarà quasi certamente anche tema rilevante della prossima campagna elettorale. L'ultima uscita, infatti, è quella di Fratelli d'Italia Ponsacco, che ha proposto le sue soluzioni.
"La sindaca, a Gennaio 2017, ha detto che avrebbe aspettato la Società della Salute e che avrebbe incontrato le famiglie in arrivo al palazzo in tavoli istituzionali - hanno scritto dal coordinamento del partito - da qui partono le reali responsabilità di chi ha reso possibile l'alloggio dei rom in via Rospicciano".
"Quindi, la sindaca era ben al corrente di questi arrivi - hanno aggiunto - e anziché gestire la situazione, ha preferito il silenzio, creando a distanza di anni un vero e proprio ghetto, che sta creando problemi di sicurezza per tutta la cittadinanza".
Secondo Fratelli d'Italia, dunque, la questione ha radici profonde e le responsabilità sono da attribuire alle amministrazioni di centrosinistra. "Già da tempo ci siamo impegnati a collaborare con tutte le istituzioni per porre fine a questi problemi di ordine pubblico, di degrado urbano e di sicurezza - hanno aggiunto - dopo un accurato ascolto dei cittadini, proponiamo alcune misure per risolvere la questione".
"Innanzitutto, dobbiamo accelerare gli sgomberi aumentando il finanziamento della Regione, cercando di liberare prima possibile altri appartamenti - hanno spiegato - quindi, dobbiamo rafforzare la presenza delle forze dell'ordine e aumentare l'organico della Polizia municipale".
"Infine - hanno concluso - servirà riqualificare la caserma dei carabinieri per garantire un organico maggiore e potenziare il servizio e investire del problema non solo la Prefettura, ma anche il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che più volte si è già espresso di voler aumentare le forze di Polizia contro il degrado e ogni forma di criminalita".