L'apparentamento formale non c'è, ma Gabriele Gasperini, candidato della coalizione di centrodestra, potrà contare sull'appoggio di Samuele Ferretti. Capolista di Civitas Ponsacco, parte del Progetto Civico che ha sostenuto d'Anniballe, Ferretti ha annunciato pubblicamente il proprio voto per Gasperini, con cui in passato ha condiviso l'esperienza del Comitato Ponsacco Pacificata.
"Indipendentemente dall'esito delle trattative e degli apparentamenti tra liste civiche e centrodestra, sosterrò in pieno Gabriele Gasperini, perché chi vuol cambiare non può perdere questa occasione - ha detto Ferretti - ho lottato per anni per cambiare lo stato delle cose: abbiamo una visione condivisa su molti punti, l'appoggio dei cittadini comuni, ma soprattutto il coraggio di andare avanti. La volontà di cambiamento viene prima delle questioni burocratiche, è una questione di responsabilità".
Uno scenario che interessa da vicino anche il Partito Democratico ponsacchino. "Ferretti e Gasperini non si sono mai lasciati: è stata tutta una sceneggiata quella della finta litigata quando erano in Ponsacco Pacificata - hanno commentato i dem - il loro finto litigio gli serviva solo a prendere qualche voto in più: a Gasperini il compito di accreditarsi nei confronti dell'elettorato dei partiti nazionali, a Ferretti, invece, quello di rivolgersi agli elettori meno politicizzati e più incline alle liste civiche. Si sono divisi solo per mero tornaconto elettorale e ora al ballottaggio ritornano insieme".
"Noi lo sapevamo e l'abbiamo sempre scritto che il fondatore della Lega a Ponsacco, Ferretti, non era credibile come civico dopo 15 anni di militanza - hanno concluso dal PD - prima del finto litigio, Gasperini e Ferretti sono stati a protestare davanti la Regione e la Prefettura sempre accompagnati da politici della Lega.
Questo teatrino tragico comico rappresenta il peggio della politica e dimostra la scarsa serietà dei protagonisti. Noi crediamo che per la carica di primo cittadino e per gli incarichi di Giunta servano persone dalla serietà indiscussa: per questo votiamo Fabrizio Lupi".