Attualità

Il grido di aiuto del popolo delle partite Iva

La sindaca Brogi ha ricevuto in piazza Valli una delegazione di Apit. Le partite Iva preoccupate per le difficoltà economiche derivate dal coronavirus

Raffaele Saviano (Apit) consegna le richieste delle partite Iva alla sindaca Brogi

Una delegazione di Apit - Associazione Partita Iva Toscana è stata accolta stamani in Municipio dalla sindaca Francesca Brogi e dagli assessori al commercio Roberta Lazzeretti e alle attività produttive Francesco Vanni. Apit, per mano di Raffaele Saviano, ha consegnato alla Sindaca una chiave simbolo delle attività rappresentate e un insieme di richieste che le partite Iva rivolgo a Governo ed Enti locali, quali misure di sostegno economico per sopravvivere allo "tsunami" coronavirus.

“Ho ascoltato ed accolto il loro appello – ha commentato la prima cittadina – consapevole della preoccupante crisi economica legata all’emergenza Covid19 che ha colpito questa categoria, che costituisce una parte fondamentale del nostro tessuto economico. Per questo abbiamo voluto poi ricevere in sala Consiglio una piccola delegazione per discutere più approfonditamente delle misure su cui il nostro Comune sta già lavorando da tempo”.

L'amministrazione comunale, per quanto le compete, ha annunciato alcune misure come l’annullamento del canone di occupazione del suolo pubblico per tutto l’anno in corso e l’annullamento della tassa sui rifiuti relativamente ai mesi di chiusura di queste attività. Inoltre, saranno concesse le più ampie forme di rateizzazione su base pluriennale per le situazioni di difficoltà per il pagamento dei tributi, compresi gli avvisi di accertamento attualmente sospesi fino al termine dell’emergenza, e sarà valutata in commissione la proposta di ampliare la superficie di suolo pubblico che gli esercenti potranno occupare nel rispetto delle norme anti-contagio.

Brogi, tuttavia, ha ricordato che "anche i Comuni stanno subendo il contraccolpo di questa crisi, con importanti ammanchi nelle entrate, ai quali possiamo far fronte solamente con nuovi trasferimenti da parte dello Stato". 

"Per dare un sostegno concreto alle attività del territorio non potrà bastare lo sforzo che il Comune di Ponsacco sta mettendo in campo - ha concluso la sindaca -, ma serviranno certamente anche gli strumenti economici di livello regionale e nazionale. In ogni caso il nostro Comune farà tutto il possibile per mantenere vivo il dialogo e rimanere a fianco di partite iva e lavoratori in questa delicata fase”.