Il campionato italiano di potini di ulivo che si è svolto sabato scorso in un agriturismo della zona è motivo d'orgoglio per la prima cittadina di Ponsacco Francesca Brogi e la spinge a una riflessione sull'importanza di tutelare il patrimonio agroalimentare.
"La scelta degli organizzatori di scegliere un’attività del nostro Comune come location della competizione, oltre ad inorgoglirci, ci ha fatto pure riflettere su quante opportunità esprima la Valdera - scrive la sindaca - L’olio delle nostre colline è tra i migliori nel mondo e la coltivazione dell’ulivo, tradizione millenaria delle nostre terre, negli ultimi anni sta riscoprendo un certo attivismo".
"Il nostro Comune pur essendo da sempre a vocazione manifatturiera deve comprendere quanto importante sia il connubio tra l’industria e il suo territorio - prosegue Brogi - le nostre imprese sempre di più rispetto al passato dovranno legare i loro prodotti alle qualità della propria terra sia nell’ambito enogastronomico che artistico".
"Compito delle istituzioni - conclude la sindaca - sarà favorire questi legami e dare visibilità alle nostre eccellenze".