Politica

I primi commenti di Brogi e D'Anniballe

I due candidati a sindaco che hanno passato il primo turno ringraziano gli elettori e subito lanciano la corsa per il ballottaggio del 9 giugno

Francesca Brogi e Federico D'Anniballe

Le elezioni comunali di ieri hanno ristretto la corsa a sindaco per il comune di Ponsacco a due candidati soltanto, la prima cittadina uscente Francesca Brogi (centrosinistra) e Federico D'Anniballe (centrodestra). Il ballottaggio è fissato per domenica 9 giugno.

"Grazie ai 3820 ponsacchini che hanno scelto di mettere la croce sul mio nome - ha commentato Francesca Brogi -, e in particolare a quelli che a livello nazionale fanno altre scelte ma per governare il territorio scelgono in base alla credibilità e non all’appartenenza di partito".

È la dimostrazione - ha aggiunto la candidata del centrosinistra - che la politica è fatta soprattutto di persone, programmi e proposte concrete, non solo di simboli e slogan. È così che abbiamo ribaltato il risultato delle europee facendo un grande risultato, e adesso andiamo dritti al ballottaggio e gettiamo le basi per il futuro! Vi aspetto tutti il 9 giugno!".

"Voglio rivolgere a tutti i Ponsacchini il mio sentito ringraziamento - ha detto Federico D'Anniballe - per ciò che ci hanno consentito di fare grazie al voto di ieri: A Ponsacco ‘si fa la Storia’! Per la prima volta la città è al ballottaggio, dopo decenni di un incontrastato potere detenuto da un'unica ‘fazione politica’, per la prima volta dalle urne esce un monito chiaro: Ponsacco può cambiare! Vuole cambiare!".

"Nonostante più e più volte durante questa ‘dura’ campagna elettorale la sindaca Brogi abbia ribadito che a Ponsacco non ci sarebbe stato bisogno del ballottaggio - ha proseguito il candidato del centrodestra -, che la sua coalizione di liste avrebbe vinto al primo turno, i cittadini col voto l’hanno clamorosamente smentita. Ponsacco è contesa, e contendibile, le granitiche certezze di una sinistra che da decenni governano senza vera alternanza si sono, col voto di ieri, irrimediabilmente ‘incrinate’. Una luce si è accesa: adesso questa luce va coltivata e curata in queste due lunghe settimane in modo che finalmente anche a Ponsacco si possa ‘voltare pagina’ e dare una nuova opportunità alla nostra amata città".