Cronaca

Il caso del "palazzo rosa" finirà in Cassazione

Le vicende giudiziarie legate al complesso di via Rospicciano non sono finite. A presentare ricorso il curatore fallimentare della Futura Immobiliare

Spetterà alla Corte di Cassazione a mettere la parola fine alle vicende giudiziarie che, ormai da una decina di anni, imperversano sul complesso di via Rospicciano, ribattezzato quando "palazzo rosa" e quando "ecomostro" o "palarom", a seconda di preferenze o convenienze.

A presentare ricorso è stato il curatore fallimentare della Futura Immobiliare e il Comune di Ponsacco si dovrà presentare in giudizio. Motivo per cui l'amministrazione comunale ha dato incarico all'avvocato Luigi Bimbi di rappresentare l'ente di fronte alla Suprema Corte.

Con il ricorso, riporta Il Tirreno, il curatore fallimentare della Futura Immobiliare chiede l'annullamento della sentenza che il Consiglio di Stato pronunciò nel Marzo scorso.