Alla filiale ponsacchina della Banca popolare di Lajatico, in via provinciale di Gello, la storica Monica Guarraccino terrà un incontro che avrà come protagonista Napoleone. Ma non tanto per le sue conquiste militari e per la scalata per diventare imperatore, bensì per il ruolo del credito finanziario nella politica napoleonica in Toscana a inizio Ottocento.
L'iniziativa si tiene nell’ambito delle attività dall’associazione Napoleone ed Elisa, da Parigi alla Toscana. Per la Banca popolare di Lajatico, invece, interverrà la direttrice generale, Barbara Ciabatti.
Già nell'Ottocento, infatti, il credito finanziario in Toscana, come era già avvenuto in Francia pochi anni prima, ebbe un ruolo centrale nel rinnovamento dell’imprenditoria, delle arti e dell’agricoltura del territorio.
Dopo una breve introduzione storica, che comprenderà anche un accenno alle politiche monetarie del tempo, verranno esposti alcuni esempi ‘virtuosi’ dove il credito finanziario ha avuto un ruolo centrale nel rilancio economico e culturale della Toscana, quali la Banca Elisiana per la lavorazione del marmo, l’artigianato artistico nel settore del mobile e dei tessuti e, per quanto attiene l’agricoltura, l’introduzione di alcune nuove colture, come ad esempio i vitigni francesi nell’ex Principato di Piombino di cui ancora oggi abbiamo importanti testimonianze.