Politica

Pd e alleati, "Solidarietà alla sindaca Brogi"

Dopo la condanna per diffamazione, tutte le forze di maggioranza di Ponsacco esprimono solidarietà alla sindaca. Messaggio anche da Mazzeo

La sindaca di Ponsacco Francesca Brogi

Pd, Italia Viva e Lista civica Per Ponsacco con Francesca Brogi esprimono solidarietà alla sindaca, condannata in primo grado per diffamazione a mezzo stampa ( vedi articoli correlati ) dopo una frase detta in radio, nel 2014.

La maggioranza, che ha ricordato le vicende legate all'immobile di via Rospicciano, ha affermato che "Indipendentemente da come andrà a finire il ricorso in appello, noi siamo orgogliosi di avere un sindaco che ha sempre difeso con forza e coerenza la legalità nel nostro paese anche usando parole forti all'occorrenza. Meglio cento, mille denunce per diffamazione che rimanere inermi contro certi personaggi o peggio ancora condividere e difendere l'operato di certa gente". 

"Voglio mandare un grande abbraccio alla sindaca di Ponsacco Francesca Brogi, condannata a pagare un'ammenda per diffamazione per una frase pronunciata in radio, durante un dibattito politico, sei anni fa.
Il punto non è la cifra (la pena tra l'altro è sospesa), ma il fatto che in tutta questa vicenda lei abbia sempre e solo provato a difendere gli interessi della collettività e a tutelare il Comune che si candidava a guidare e di cui poi è diventata sindaca.
Di fronte ai giudizi sommari che anche in queste ore le piovono addosso da chi, evidentemente, non ha altri argomenti che la denigrazione personale, io le mando tutta la mia solidarietà. Ribadendole che sono orgoglioso di chi, come lei, mette sempre l'interesse della comunità che rappresenta davanti a tutto. Persino a se stessa", ha detto il consigliere regionale Antonio Mazzeo.

I commissari provinciali del Pd Bini e Fabiani rispondono alla Lega:"La Lega chiede le dimissioni della sindaca. Non le chiede al proprio segretario nazionale per aver sottratto 49 milioni di euro dei cittadini italiani senza restituirli e le chiede alla sindaca di Ponsacco che ha fatto un’affermazione in un dibattito politico per tutelare la propria comunità a fronte dei danni subiti. Se non fosse vero sembrerebbe quasi una barzelletta. Invece c’è poco da ridere.

Cari leghisti, rassegnatevi, Francesca Brogi non solo non si dimette, ma è sostenuta dal suo partito a tutti i livelli in questa battaglia di civiltà."