Cronaca

Caccia alle tartarughe voraci

Il laghetto del Cavo di Ponsacco, frutto della fornace ormai da decenni chiusa, è stato colonizzato dalle tartarughe Trachemys, molto voraci

Stamani la caccia alle tartarughe voraci nel laghetto del Cavo ne ha catturate quattro, di cui una molto grande. Finora Marco Zuffi, ponsacchino (non di nascita) ricercatore dell'università di Pisa, e la biologa Ceciilia Mancusi, hanno catturato in varie riprese una quarantina di Trachemys, ma secondo Zuffi nel laghetto ce ne sono di sviluppate circa 160-170, ma altre neonate diventeranno più grandi. 

Queste tartarughe, aggressive e voraci, vengono portate in una specie di ricovero a Marina di Massa, ma il futuro è nero per queste bestiole pericolose, per cui si pensa già a un secondo centro di recupero.
Come tutti sanno, le tartarughe praticamente neonate e comprate alle fiere e mercati perché i bambini ne volevano e ne vogliono almeno una a tutti i costi, vengono poi gettate nei laghi e nei fiumi perché in casa non ci possono stare. Il risultato è che le Trachemys hanno colonizzato anche Il Cavo di Ponsacco dove vanno a pescare diversi ponsacchini e non solo. 


Le tartarughe vengono catturate perché nel laghetto ci sono diverse trappole. Si nutrono di tutte le forme di vita e, per esempio, mangiano le paperine che nuotano 'allegre' in superficie e possono mordere anche gli uomini. Anche il Lions Pontedera-Valdera ha partecipato a queste catture, mentre stamani 5 classi di bambini sono stati al Cavo nel penultimo giorno di scuola a vedere proprio le tartarughe "cattive".