Un locale notturno è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza, che ha dato esecuzione al decreto emesso dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica. Nei mesi scorsi, infatti, i finanzieri della Compagnia di San Miniato avevano riscontrato la presenza di dodici lavoratrici irregolari sul territori nazionale, provenienti da Brasile, Ucraina e Venezuela e dotate di soli visti turistici, oltre ad altre violazioni amministrative.
Come riportato dalle Fiamme Gialle, nonostante i provvedimenti e la denuncia, i gestori del locale avrebbero continuato la propria attività. Così, i militari si sono recati nuovamente nel locale e hanno riscontrato come la situazione non fosse cambiata.
Le indagini, inoltre, avrebbero permesso di accertare come le lavoratrici, prive di contratto e sottoposte a sfruttamento, fossero alloggiate in alcuni locali non a uso abitativo di proprietà degli stessi gestori. E ancora, sarebbe emersa la presenza di addetti alla sicurezza privi delle prescritte autorizzazioni e trovati in possesso di mazze ferrate e coltelli.
Alla fine, ai gestori del locale, nativi di Livorno e residenti in provincia di Pisa, sono state contestate le violazioni al Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione. "Un sentito ringraziamento alla Guardia di Finanza per l’importante operazione condotta sul territorio - ha commentato il sindaco Gabriele Gasperini - un’azione che conferma la grande attenzione delle nostre forze dell’ordine verso il rispetto della legalità e la tutela dei cittadini. Come Amministrazione comunale siamo pienamente al fianco di chi, ogni giorno, lavora con impegno e professionalità per garantire sicurezza, trasparenza e rispetto delle regole nella nostra comunità".