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Mauro, l'ultraottantenne maratoneta da record

La sindaca Brogi ha consegnato una targa celebrativa a Mauro Pelagagge, che alla Maratona di New York è stato il primo italiano over 80 in classifica

Mauro Pelagagge a New York

Un riconoscimento per lo straordinario risultato raggiunto alla maratona di New York. A riceverlo, dalle mani della sindaca Francesca Brogi, è stato Mauro Pelagagge, secondo over 80 classificato e il primo italiano over 80 in classifica.

La passione per la corsa nasce da lontano: circa 45 anni fa le prime uscite, nelle quali Mauro risulta avere un buon passo. Da lì, l’amore per le corse non lo lascerà più. Poi, quest’autunno, è arrivata l’occasione di iscriversi alla maratona dopo la chiamata di un amico: la possibilità di visitare una metropoli suggestiva come New York e partecipare alla prestigiosa corsa è veramente troppo per dire di no.

"Ho fatto un pochino di preparazione, ma nemmeno tanta. Abito al Romito e ho fatto 3 o 4 volte il percorso fino a Peccioli e ritorno: sono circa 25 chilometri - ha detto Mauro - dopodiché sono andato alla maratona con l'obiettivo di finirla, ma ne è venuto fuori un risultato che francamente non mi aspettavo. È stato inaspettato, una grandissima soddisfazione proprio perché inattesa: non mi ero certo preparato per fare un risultato".

La consegna della targa in Comune a Ponsacco

Quindi, oltre al successo, anche il riconoscimento del Comune con la consegna da parte della sindaca Brogi di una targa commemorativa. "Per me è stata una soddisfazione e un piacere. Anche questa inaspettata - ha raccontato - una quindicina di giorni fa mi hanno chiamato dicendomi che mi volevano dare una targa: sono stato veramente contento".

Mauro Pelagagge con la sindaca Brogi

Ma non finisce qua: Mauro, infatti, continua ad allenarsi tra Romito, Treggiaia e Ponsacco e ha già partecipato ad alcune corse dopo New York. "intanto continuo, poi se mi capita di fare qualche altra maratona, chissà - ha detto - se capita l’occasione la farò in Italia, altrimenti, se capiterà un'occasione all’estero, la farò all’estero".

Sicuramente una bella pagina per gli appassionati e anche per Ponsacco, a testimonianza che lo sport e la passione non hanno veramente età.