Attualità

Mercato ambulante con meno banchi e più sicurezza

L'amministrazione comunale ha dato il via libera al mercato del mercoledì. Polemiche fra maggioranza e Lega. Plauso da Anva di Confesercenti

Mercoledì 22 aprile riprenderà vita il mercato ambulante a Ponsacco, in via dei Mille e via Don Minzoni, limitatamente ai banchi alimentari ed a quelli agricoli (fiori e piante). La decisione è stata presa dall'amministrazione comunale in linea con le nuove disposizioni regionali in materia di contenimento dell'epidemia Covid-19.

“Finalmente l’amministrazione comunale ha accolto le nostre pressanti richieste – ha commentato il presidente Anva di Confesercenti, Roberto Luppichini – per riaprire banchi che, è bene ricordarlo, avrebbero potuto sempre lavorare. Un grazie alla sindaca Brogi e all’assessore Lazzeretti ai quali però faremo presente la necessità di analizzare nel dettaglio quanto è accaduto per quanto riguarda i mercati non svolti nonostante i vari decreti li permettessero”. 

“Ovviamente il mercato ripartirà in totale sicurezza - ha sottolineato Luppichini, con gli operatori che garantiranno il rispetto di tutti i protocolli sanitari. Come del resto abbiamo sempre fatto presente all’amministrazione comunale nelle nostre richieste di apertura”.

Sulla ripresa del mercato non mancano le polemiche politiche fra maggioranza e Lega.

"Siamo felici del fatto che la Lega Ponsacco condivida la linea adottata dall’Amministrazione sulla riapertura del mercato alimentare e sulla sua ubicazione in via Don Minzoni - commentano le tre forze che compongono la maggioranza ponsacchina -. Proprio martedì mattina, prima della richiesta della Lega, il nostro funzionario dell’ufficio Suap ha contattato gli ambulanti, comunicando loro questa nostra volontà".

"Siamo colpiti - concludono - perché oltre a questa iniziativa, la Lega ha condiviso anche la nostra gestione dei buoni alimentari e prima ancora la nostra decisione di sospensione di tutti i tributi locali... apprezzano talmente tanto da volerne rivendicare la paternità".