Attualità

Nuovo polo socio sanitario, la visita di Giani

Il presidente della Regione Toscana ha visitato il cantiere della nuova struttura che sta nascendo in via Rospicciano

Il presidente della Regione Giani con la sindaca Brogi

Si è aperto il cantiere del nuovo Polo socio-sanitario di Ponsacco in via
Rospicciano. 

Una struttura di 1200 metri quadrati, molto attesa, che andrà a sostituire quella attualmente esistente, di fatto triplicando gli spazi. L'inaugurazione è prevista tra circa un anno e mezzo.

Il nuovo polo socio sanitario

Oggi la visita del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha sottolineato l'importanza della realizzazione di Case della Salute, di fatto creando quella "Sanità di prossimità" sempre più vicina ai cittadini ed elogiando quanto si sta facendo a Ponsacco.

“In Toscana abbiamo già circa 70 Case della salute – ha detto Giani durante il sopralluogo - e 45 ospedali, ma vogliamo che le Case della salute diventino tre volte il numero degli ospedali per migliorare i servizi territoriali".

"La struttura - hanno spiegato la sindaca Francesca Brogi e la direttrice della Società della salute Patrizia Salvadori - accoglierà tutta l'attività territoriale della zona distretto e quindi ci sarà la possibilità di avere spazio per i medici di medicina generale, la continuità assistenziale e quindi realizzare anche qui la Casa della Salute, che in questo momento non c'è".

La sindaca di Ponsacco Francesca Brogi

"L'emergenza Covid ha dimostrato infatti quanto sia importante avere l'attività sul territorio e avere presidi di così ampio respiro ci consentirà sicuramente di superare le attuali criticità", ha aggiunto Salvadori, "Su un bacino di utenza che oggi è molto ampio".

Grazie al cantiere appena partito, i tre piani saranno adeguati ad ospitare la Casa della salute, che occuperà il piano terra con ambulatori di medici di famiglia e specialisti, guardia medica, Cup e uffici amministrativi, centro prelievi, servizio sociale e consultorio, mentre il Dipartimento ASL della prevenzione della Zona Distretto Valdera occuperà il primo e il secondo piano, con la medicina del lavoro, l’igiene pubblica, la sanità veterinaria e la medicina legale. I lavori avranno un importo di 3 milioni di euro e la loro conclusione è prevista nella primavera del 2022.