Un'attività commerciale presa di mira e il titolare che, dopo l'episodio, si ritrova con i danni da pagare. In via Nazario Sauro, nella serata di venerdì, momenti di apprensione per un parapiglia scatenatosi per futili motivi.
Come riportato da alcune testimonianze, alcune persone sono entrate nel locale e, come chiarito da La Nazione, il diniego di servirgli da bere ha scatenato l'aggressione, con lanci di sedie e vetri frantumati.
Una vera e propria zuffa che avrebbe coinvolto una decina di persone e che, come detto, ha causato numerosi danni al locale stesso. Uno di questi, tra l'altro, ha lanciato una pietra sulla vetrina del locale.
Infine, quindi, la fuga da parte dei responsabili: i carabinieri sono al lavoro per risalire alla loro identità, dopo aver parlato anche con i dipendenti dell'attività.
"Come ponsacchini ci sentiamo in dovere di supportare, in ogni forma possibile, l’attività commerciale devastata - ha scritto Samuele Ferretti, uno dei principali promotori del Comitato Ponsacco Pacificata - chi vorrà, potrà donare un contributo e portarlo presso l’agenzia Gasperini. Nessun membro della nostra comunità dovrà mai essere lasciato solo".