Il ballottaggio che vedrà sfidarsi Fabrizio Lupi e Gabriele Gasperini per la carica di sindaco ha prolungato la vita della polemica sui lavori di piazza della Repubblica. Un cantiere ormai datato, su cui sin dall'inizio gli schieramenti si sono contrapposti.
Le lungaggini dei lavori, non certo agevolati dai ritrovamenti archeologici del Settembre dello scorso anno, hanno da tempo scatenato le polemiche, visto anche che la data di riapertura della piazza stessa era stata annunciata per il 30 Aprile passato.
Inoltre, una settimana fa, come comunicato dall'amministrazione comunale, i lavori sono stati sospesi, in quanto la prosecuzione degli interventi era subordinata alla realizzazione della sovrastruttura in calcestruzzo; che, a sua volta, poteva essere ultimata solo a fronte di condizioni meteo favorevoli. Impossibile, dunque, con le piogge incessanti che hanno sferzato la Valdera almeno fino a qualche tempo fa.
Successivamente, comunque, le verifiche sulla pavimentazione sono andate a buon fine. E, anche per questo, l'amministrazione comunale ha preso la parola per chiarire alcuni aspetti finiti nell'agone politico. "Ci teniamo a smentire ogni tipo di illazione riguardante possibili problemi strutturali della piazza o addirittura presunti fallimenti della ditta appaltatrice - hanno spiegato - purtroppo il clima elettorale favorisce il proliferare di fake news, ma siamo fiduciosi di poter iniziare i lavori di copertura con il calcestruzzo appena ricevuti gli esiti delle prove di laboratorio".
"La verità è che è necessario attendere l'esito delle prove su piastra prima di procedere con i lavori di copertura con il cemento - hanno concluso dal Comune - risultati che sono attesi entro il fine settimana".