Politica

"Prima di tutto il diritto allo studio"

Sul caso delle scuole Fucini, da demolire o meno, il consigliere regionale della Lega Salvini chiede rapidità e che siano salvaguardati gli alunni

Roberto Salvini (Lega)

“Il dibattito scatenatosi riguardo al 'caso' Fucini - queste le parole di Roberto Salvini, consigliere regionale della Lega - rischia di far perdere di vista quello che dovrebbe essere il primario obiettivo, cioè quello di consentire agli studenti di poter svolgere regolarmente ed in modo assolutamente funzionale la normale attività didattica”. 

“Riteniamo che la foga polemica di questi giorni sia davvero poco costruttiva - ha aggiunto il consigliere leghista -, perché non è con le parole, ma con fatti concreti che solitamente si risolvono i problemi. Visto che una criticità esiste ed è palese bisognerebbe avere, dunque, il buonsenso di capire che andando avanti così chi ci rimette, principalmente, sono gli alunni che di tutta questa vicenda, rischiano di essere le uniche vittime. Insomma, stop alle chiacchiere e decidiamo (tenendo ben presente il parere degli esperti) seriamente e definitivamente, il da farsi”.

Anche il referente locale della Lega Pericle Tecce è sulla stessa lunghezza d'onda:

" Se la strada più veloce è quella (come paventato) della demolizione e ricostruzione, lo si faccia e lo si faccia al più presto. Lega Ponsacco si è dissociata con un comunicato ufficiale dall’iniziativa intrapresa da alcune forze politiche e da alcuni privati cittadini in ‘cerca di visibilità’, ovvero il ‘flash mob’. Lega Ponsacco comprende quanto sia importante la difesa delle opere di un ‘celebre e stimato’ professionista del territorio che tanto ha dato con la sua creatività a Ponsacco, ma le scelte politiche e amministrative devono tener conto delle priorità e spesso delle ‘emergenze’ , e per Lega Ponsacco la priorità in questo momento e ridare ai bambini ospitati nei ‘moduli’ un luogo di istruzione degno. Ed è necessario farlo nel minor tempo possibile".