Cronaca

Morì a Varsavia, dopo un anno parla l'amico

Chi l'ha visto ha intervistato, dopo vari tentativi, Adrian, ragazzo nominato più volte da Salvatore Cipolletti: "Secondo me non è stato un omicidio"

Nella trasmissione del 15 aprile Chi l'ha visto è tornato a occuparsi di Salvatore Cipolletti, il giovane ponsacchino morto a Varsavia un anno fa, dopo essere volato giù dal terrazzo di un appartamento al settimo piano.

Cipolletti era insieme ad amici per una breve vacanza e appena prima di morire ha scritto ad un'amica facendole il nome di un certo Adrian, un informatico che non era presente nell'appartamento. Cipolletti ha scritto anche la misteriosa parola "kurtzesagz". Parola che potrebbe essere ricondotta a un canale YouTube. L'ultimo video visto da Cipolletti è proprio di quel canale.

Dopo vari tentativi la trasmissione di Rai tre è riuscita a parlare con Adrian che ha detto la sua sulla morte del ragazzo. Secondo Adrian, tutti i ragazzi presenti nella casa, un lucchese, un croato e un polacco, oltre a Salvatore, sarebbero stati sotto l'effetto di droghe. Non c'era nessun trip sitter (una persona sobria che vigila sulle altre) e questo potrebbe aver portato alla morte di Salvatore, con il tragico volo dal terrazzo: "Io l'ho visto solo tre volte in vita mia - ha detto Adrian - era un ragazzo molto intelligente e mi piaceva parlare con lui. Secondo me non è stato un omicidio".

In Polonia i genitori del giovane sono andati insieme a Chi l'ha visto, prima dell'emergeza Coronavirus (per questo nelle immagini sono senza mascherina e non rispettano il distanziamento sociale). Qui hanno conosciuto Adrian e visitato l'appartamento dove loro figlio ha vissuto le ultime ore della sua vita.

Nella trasmissione di Sciarelli si inizia a parlare di Cipolletti dopo 2 ore e 5 minuti. La puntata, fino a mercoledì 22 aprile, è rivedibile cliccando qui.