Attualità

Scuola e bullismo, il Comune cerca associazioni

L'amministrazione ha pubblicato un avviso per ricercare enti che offrano per due anni servizi di doposcuola, vigilanza e contrasto al bullismo

Il Comune di Ponsacco

I servizi ai quali fa riferimento l'avviso pubblicato dall'amministrazione comunale saranno molti: dall'accompagnamento sugli scuolabus al pre e doposcuola, passando per la prevenzione del bullismo. Una serie di interventi per i quali, il Comune, entro il 18 Agosto, ha lanciato un appello agli enti del Terzo settore.

"Il nostro obiettivo è mettere in rete le realtà del nostro territorio con il fine di creare un progetto educativo che cominci fin dall’accompagnamento a scuola - ha spiegato l'assessora all'Istruzione Stefania Macchi - ringraziamo i volontari che hanno svolto questi servizi negli ultimi anni con le associazioni Auser e l’Associazione Polizia di Stato".

Nel dettaglio, appunto, il Comune per i prossimi due anni affiderà i servizi di pre e dopo-scuola alle primarie "Giusti", Val di Cava, Le Melorie e alle scuole dell’infanzia "Machiavelli", Camugliano, Borghi, Le Melorie e Val di Cava. E ancora, l’accompagnamento in entrata e in uscita degli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie sugli scuolabus. Quindi, la vigilanza sui bambini all’entrata e all’uscita dalle scuole, con particolare attenzione nei confronti di coloro che devono attraversare la strada, e le attività di prevenzione del bullismo e di sorveglianza in occasione dell’entrata degli studenti della scuola media e del centro urbano.

"Sappiamo che per rispondere correttamente all’avviso serve la disponibilità di un buon numero di volontari, ma crediamo che una delle caratteristiche di punta del progetto sia proprio la creazione di una rete, anche di più associazioni, che abbiano voglia di fare qualcosa di importante per la comunità - ha aggiunto - il valore dello scambio che si genera dal confronto tra generazioni è impagabile".

All'avviso potranno rispondere con un progetto le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni di promozione sociale, con esperienza almeno biennale nei settori socio-assistenziale, sanitario, di promozione delle attività sportive culturali e del tempo libero iscritte nel Registro unico del Terzo Settore.