Politica

"Sinistra inconcludente, serve una stretta"

In vista dello sgombero di Dicembre, da FdI arriva l'appello per incrementare gli organici delle forze dell'ordine e rilanciare via Rospicciano

Il condominio di via Rospicciano a Ponsacco

Il pacchetto Sicurezza varato dal Governo Meloni servirà anche a Ponsacco. Ne sono sicuri dalla sezione cittadina di Fratelli d'Italia, che rilancia il proprio impegno per risolvere le criticità di Palazzo rosa e dell'intera area di via Rospicciano.

"Finalmente si è dato il via a una stretta contro chi occupa abusivamente gli alloggi pubblici e privati, contro le truffe agli anziani e l’accattonaggio dei minori - hanno scritto - naturalmente il Partito Democratico si schiera puntualmente dalla parte opposta. Questa ostinazione nel cercare di sabotare qualsiasi proposta che possa migliorare le condizioni del Paese dimostra che la sinistra per sopravvivere cerca il caos".

"Anche l'amministrazione comunale di Ponsacco , governata da decenni dalla sinistra, è rimasta inerte nei confronti dell’occupazione del palazzo di via Rospicciano - hanno aggiunto - e il sindaco, ben al corrente di questa situazione, ha preferito per un lungo periodo il silenzio, creando a distanza di anni problemi di sicurezza che tutti quanti conosciamo".

Da FdI il dito è puntato anche sull'efficacia dei servizi sociali. "Avrebbero dovuto segnalare e seguire le situazioni di criticità. ma sono stati insufficienti in tutti questi anni - hanno aggiunto - e, fatto gravissimo, solo dopo lo stanziamento di 200mila euro dalla Regione si è scritto sugli atti pubblici della necessità di nuove assunzioni".

"Fin dall'inizio abbiamo cercato di risolvere in maniera definitiva il problema, che ha creato forti timori nei nostri concittadini - hanno proseguito - anche dopo lo sgombero di Dicembre, riteniamo sia fondamentale rafforzare la presenza delle forze dell’ordine, richiedendo più personale, aumentare l’organico della Municipale per coprire anche turni serali e individuare una nuova caserma dei Carabinieri".

"Infine, è imprescindibile che questa area sia valorizzata anche a scopo commerciale e sociosanitario - hanno concluso - e non continui a svuotarsi di residenti e attività per tutti gli errori compiuti finora da una sinistra approssimativa e inconcludente".